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Che lavoriate seduti o in piedi, migliorare la postura è importante. E altrettanto importante è come trascorrete i momenti di relax sul divano, a letto prima di coricarsi o nel sonno. Una corretta postura fa bene alla salute fisica e mentale. Camminare, guidare, lavorare, riposare e dormire sono azioni che coinvolgono ciascuno di noi quotidianamente. A volte mettiamo il pilota automatico e ci dimentichiamo che anche il modo in cui le compiamo può essere determinante.
Servono le scarpe giuste, e questo è il primo passo in tutti i sensi. Ma non solo: abiti comodi che non stringano troppo in nessun punto del corpo e calze che lasciano traspirare. Quel che conta di più è utilizzare tutto il piede, poggiando il tallone e passando alla punta mettendo bene a fuoco il ritmo della camminata e tenendo le spalle aperte ma non rigide. Respirare e inspirare a ogni passo e muovere il più possibile le braccia alternate alle gambe, anche se avete la borsa che sarebbe meglio sostituire con uno zainetto per bilanciare i pesi sulle spalle. Sembra facile, ma per essere naturali ci vuole un po’ di impegno: il rischio è di assomigliare a un robot.
Non sempre è possibile portare in ufficio pesi e attrezzi da ginnastica. Alcune aziende mettono a disposizione una palestra per i propri collaboratori, ma se non siete tra i fortunati potete fare così: sfruttate la pausa pranzo per tenervi leggeri (uno snack ricco di nutrienti e un frutto di stagione) e dedicatevi a qualche esercizio per la schiena. In piedi, mani sulla testiera della sedia se è stabile, se invece ha le rotelle, meglio appoggiarvi sulla scrivania, fate 5 flessioni e poi respirate. Ripetete 3 volte. Seduti sulla sedia, immaginate che un filo vi colleghi la testa al cielo come foste una marionetta. Sollevate le braccia al massimo e alternativamente ne portate più su una o l’altra a ritmo cadenzato, come se doveste toccare un punto sempre più in alto, ripetendo per 5 volte a braccio. Fate pausa e respirate. Infine, mettetevi in piedi, paralleli alla scrivania, flettete le gambe fino a terra e rialzatevi per cinque volte, dopodiché, riposate. Basteranno questi pochi movimenti per sentirvi meglio e più allineati. Un consiglio ancora più semplice ma molto utile è di raddrizzare un po’ la schiena ogni volta che vi accorgete che la state incurvando troppo sulla tastiera. Sembra un rimedio della nonna, e forse un po’ lo è, ma è il rimedio più immediato per tenere in ogni momento una buona postura.
Ci sono alcuni accorgimenti che qualche volta ci sfuggono ma che renderebbero la nostra vita più comoda. Controllate ad esempio le distanze tra tavoli e sedie: se c’è una sproporzione, meglio equilibrarle con cuscini ad hoc. Vi incassate troppo nel divano? Anche in questo caso, integrate la seduta con cuscini che tengano un po’ sollevata la schiena e alzatevi di tanto in tanto per sgranchirvi. Il materasso è troppo morbido, o troppo rigido? Cercatene uno che prenda la forma del vostro corpo ma senza farvi sprofondare e scegliete cuscini ergonomici che contengano la testa senza costringervi a rischiare il torcicollo. Occhio anche a come fate i lavori domestici: per sollevare i pesi, ad esempio la cesta dei panni da stendere, è meglio piegare prima le gambe per caricare su tutti i muscoli e non solo sulla schiena, andando incontro al colpo della strega. Infine, un po’ di stretching e yoga su un tappetino colorato, la mattina appena svegli, aiuta non solo la postura ma anche la concentrazione e il benessere generale di tutto l’organismo.
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